IL BLOG PALLAVOLO CHE PASSIONE...E CHE FATICA, UN BLOG DEDICATO ALL'UNICA SQUADRA MASCHILE SOPRAVVISSUTA DELL'AMATESE, L'UNDER 17!

giovedì 9 febbraio 2012

IL BELLO DI ESSERE UN GRUPPO

Il bello di ESSERE UNA SQUADRA è vincere e perdere insieme, il bello di appartenere ad un gruppo è condividere momenti di gioia e di dolore, SENTIRSI PARTE INTEGRANTE DI UNA SQUADRA vuol dire non vedere la partita SOLO DALLA PANCHINA... ma partecipare attivamente, entrare in campo, essere TUTTI promotori del successo o della sconfitta, è così bello vedere e sentire un ragazzo che ti ringrazia a fine partita dicendoti che si è stupito di essere entrato in campo, che pensava di non giocare, visto l'andazzo della gara; è così bello poter permettere a tutti di calcare il campo per combattere insieme, cercare di sorridere e abbracciarsi tutti a fine incontro. Che senso avrebbe fare giocare sempre e solamente gli stessi? Far accrescere l'autostima in chi già ne ha sviluppata una buona dose, chi è già consapevole delle proprie potenzialità? No, l'autostima devono costruirsela coloro che hanno meno mezzi e difficoltà a metterla in mostra. Dipende da quali obiettivi uno si pone, ovvio!
Ragazzi, col sorriso sulle labbra, con la nostra semplicità, andiamo avanti, concludiamo il campionato invernale, pronti poi a chissà quale destino!
Un doveroso ringraziamento ai genitori che credono in me e Roberto, al lavoro che svolgiamo e sposano in toto la nostra umile politica!
Io sono contento quando vedo i ragazzi sorridere e non marcire in panchina,tutti hanno la loro chances! Tutti ma proprio tutti!
Richy, questo messaggio è soprattutto per te, nessuna paura, sei il più piccolo, un 2000 SEI CONVOCATO per la partita di SABATO 11 FEBBRAIO contro il CANEGRATE, TI VOGLIO PRESENTE, nessuna scusa, nessuna malattia, nessun finto dolore! Chiaro? Entrerai, giocherai qualche punto e contribuirai pure tu al risultato che verrà!

Ritrovo ore 16.30 allo Spinelli

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Parole sante! Chi non vive la realtà non può saperlo che straordinaria persona sei! Ma è secoli che l'umanità guarda la pagliuzza negli occhi altrui senza guardare la trave che c'è nei propri, e non ci si stupisce più di nulla!

Ema ha detto...

Bella frase Anonimo!
... e comunque, caro Coach, anche se c'è gente che ti critica, soprattutto dalla altre squadre, è perché non ti ha ancora conosciuto bene.. Perché la gente che conosce il tuo carattere e la tua personalità, non può far altro che dirti queste belle parole!

GRAZIE di tutto...

Lucio ha detto...

grazie ANONIMO e grazie EMA!

PS: EMAAAAAA l'orecchio è stato riattaccato? ahahahahahahah

Ema ha detto...

Eh, per fortuna non si è nemmeno staccato.. Ma da dove l'hai sfoggiata tutta quella potenza?? Maaaddreeee che bottaaa...

Lucio ha detto...

bhè,il tuo allenatore è un fuoriclasse! tecnica e tattica da vendere! ihihihihi

Ema ha detto...

Beh, adesso, non esageriamo... Hai schiacciato così forte solo perché non c'era la rete, altrimenti non so dove sarebbe finita quella palla... H Sicuramente non in faccia a me, Hahaha...

Lucio ha detto...

cmq precisione chirurgica e tecnica che fuorisciva dal quel leggiadro movimento sincronizzato di braccio sinistro e destro! ahahahah

Fabiola ha detto...

ho trovato questo blog per caso... dopo aver letto queste righe posso assicurati che allenatori come te è raro trovarli.. persone che credono indistintamente in ogni singolo componente della squadra.. continua così Mister.. perchè questa è la chiave della vittoria!!!