DIAVOLI ROSA PINK vs AMATESE 3-2
25-21 14-25 25-15 18-25 15-6
Il primo tie-breack di stagione. Giunti al 5° set gli avversari sono emersi e non hanno fallito, noi non abbiamo nemmeno capito cosa fosse e non siamo riusciti a entrare col piede giusto e portare a casa il risultato. Resta l'unica nota positiva quella di aver preso 1 punticino mentre i Diavoli Rosa Pink ne prendono 2 e questo ci permette di non essere ultimi in classifica ma a pari merito proprio con loro. Se poi andiamo a vedere gli scontri diretti, 3-0 nostro dell'andata e 3-2 adesso nel ritorno per loro, ci fa restare avanti per scontri-diretti. Non che questo debba essere motivo di gioia infinita, perchè avremmo potuto, se solo ci avessimo creduto, vincere.
Mi soffermo a guardare i parziali e noto come dopoil primo set combattuto, mollato alla fine, c'è il secondo che dice 25-14 per noi, senza storia, abbiamopreso in mano la situazione e abbiamo mostrato di poter giocare. Poi però nel terzo set, gli avversari ci restituiscono la " scoppola " improvvisamente nulli. Loro emergono e noi affondiamo.
Con personalità riusciamo a tornare a galla e ci aggiudichiamo il quarto set, non con poca fatica, mollano alla fine loro e noi ne approfittiamo. Il quinto... non riesco a commentarlo... pessimo...
Dunque, si può giocare soltanto a sprazzi? E' inconcepibile. Si possono vedere cose buone alternate ad errori indescrivibili?
Direi di no...
Io penso, visto che son 15 anni che alleno di potermi permettere di giudicare ragazzi di 14-15 anni nella globalità, non solo nell'aspetto tecnico-tattico, IO, ripeto IO, non metto in primo piano il valore tecnico, a me interessa che cresciate a livello di personalità, a livello psicologico raggiungiate un livello adeguato alla vostra età, vorrei che vi formaste nel carattere, vorrei che riusciste a fare emergere il valore di gruppo. IL SINGOLO lasciamolo ad altri.
Se avessimo avuto queste componenti oggi avremmo vinto.
Mercoledi' proveremo a capire diverse cose. Oggi NON mi sono piaciuti affatto degli atteggiamenti di alcuni di voi, non serve mettere qui nomi e cognomi. Sarebbe opportuno che vi fermaste a riflettere...
Indipendentemente da queste parole, paradossalmente sotto certi aspetti ho trovato miglioramenti nel gioco corale. Vi ripeto che ci sono tante componenti che contribuiscono alla valutazione finale dell'atleta.
Questa le mie valutazioni, non specifico nulla, ve lo dirò a voce agli allenamenti, anche in modo dettagliato.
EMANUELE: 5,5
ALBERTO: 5,5
MATTEO: 6
MARTINO: 5
FABIO: 5,5
STEFANO: 4
MATTIA: 4,5
ELIAS: 5
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