AMATESE vs OST DAIRAGO
In perfetta sintonia, io e Corrado, l'allenatore della squadra avversaria ci siamo intesi a meraviglia... questa non doveva essere un'amichevole che mostrasse la squadra più forte, doveva essere una partita che consolidasse i nostri sforzi di insegnare ai ragazzi lo schema nuovo,con la penetrazione. Entrambi ci siamo cimentati in questa ardua impresa, c'è ancora tanto da lavorare, siamo solo all'inizio! Con la scusa che purtroppo non sarà possibile partecipare ad un campionato primaverile, per via della mancanza di squadre, potremo concentrarci sui nostri giocatori e prepararli al meglio per la stagione successiva, quando inizieranno il campionato FIPAV categoria UNDER 16. Questi 3 mesi che mancano al termine dell'annata dunque, saranno utili, attraverso amichevoli, per,passo dopo passo, prepararci a quanto ci spetterà l'anno prossimo.
Intanto analizzando quanto visto questa sera in campo da ambo le parti, mi viene solamente da dire come in 2 mesi il Dairago sia nettamente migliorato, mostrando il lavoro intenso e la passione che Corrado e il suo staff mettono, al fine di ottenere un risultato. Noi, siamo ancora in alto mare, non siamo sufficientemente concentrati, sono troppe le lacune che i ragazzi continuano a mostrare... questa sera, per la prima volta abbiamo calcato il campo con lo schema nuovo. I risultati conseguiti non sono da considerarsi soddisfacenti. C'è da lavorare, lavorare e lavorare, testa bassa, massima concentrazione, più testa agli allenamenti e meno lingua, se si vuole crescere. Non mi stancherò mai di scriverlo e dirlo a voce, sbattendovi in faccia la realtà. In queste condizioni non si va da nessuna parte. Pertanto sarebbe opportuno che gli allenamenti non fossero semplicemente una valvola di sfogo dalle ire parentali, fomentate dai vostri risultati scadenti a scuola o dai vostri atteggiamenti poco ortodossi e tipicamente adolescenziali, bensì possano essere la molla che vi permetta di approcciarvi ad un mondo meraviglioso, quale la pallavolo, con spirito diverso, di sacrificio e allo stesso tempo con spirito di divertimento, che non manca, grazie anche al fatto che realmente ci si diverte agli allenamenti ma bisogna capire quando lo scherzo è da mettere da parte per lasciare spazio all'apprendimento.
Insomma, sembrerebbe andata una schifezza questa amichevole...soliti cazziatoni inutili! Non serve scrivere il risultato, non è quello che conta, anche se materialmente l'abbiamo vinta, ciò che deve restare è che dai nostri errori bisogna ripartire e la prova del 9 sarà tra 2 settimane quando andremo noi a fare visita al DAIRAGO, per un'altra amichevole e lì vorrò vedere i miglioramenti, i meccanismi non si devono inceppare, i frutti dei prossimi allenamenti dovranno essere colti.
1 commento:
Analisi abbastanza dura per quanto riguarda noi dell'Amatese ma purtroppo veritiera,è la testa che deve cambiare! mi associo con i complimenti agli avversari.
Spettatore
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